16 settembre 2012

Non sono....
Non vado....

Dove sbaglio?
Perché non vado bene?
Perché non mi accetta?

Perché non mi vuole bene?
Perché non mi vuole?

Sono troppo nelle cose sbagliate?

Troppo grassa. Troppo fallita. Troppo disordinata. Troppo stupida. Troppo associale. Troppo chiusa. Troppo inutile. Troppo pigra. Troppo immatura. Troppo problematica. Troppo impedita. Troppo troppo troppo.

Perché non posso esser quello che vuole? PERCHÉ CAZZO?
Vivrei meglio...vivrei felice.
E invece no...sono quel che sono.
Ma sono anche stanca.

13 settembre 2012

Tre di notte. Mi rigiro nel letto. Ho mal di stomaco. La testa un po' gira.
Mi alzo e vado in cucina. Apro la dispensa e trovo delle merendine, al cioccolato. Comprate da mia madre per mio fratello.

Mia madre mi chiede quando mi metterò a dieta seriamente. Lo so, sono grassa. Mangio una merendina. Mi piaceva un ragazzo di nome Marco, ora invece, una ragazza di nome Olimpia. Va bene, no? Mangio una merendina. Ho 20anni è non ho mai amato, ne fatto esperienza, perché odio il contatto fisico e anche quello sentimentale. Strano?SI. Mangio una merendina. Mio padre è stato di nuovo licenziato. Mia madre lo fa dormire sul divano. Perchè non si lasciano? Mangio una merendina. Mi si rinfaccia il mio anno perso senza studio. Ho lavorato, e combattuto contro me stessa. Contro quella sana. Mangio una merendina. Mi guardo allo specchio è vedo, con grande evidenza, tutti i miei difetti. Mangio una merendina. Sia quelli estetici che quelli più profondi. Mangio una merendina. Vedo il riflesso di una fallita.  Mangio una merendina.

Il pacco da 8 è finito. Cazzo. Con calma mi alzo da terra. La pancia fa comunque male. Cazzo. Mia madre mi uccide se lo scopre. Domani mattina andrò a riprenderli.
Butto le mie prove nella spazzatura.
E le mie colpe finiranno nel cesso, grazie a due dita in gola.

10 settembre 2012

It's not me

Non sono io.
Non sono quello che fa per loro. Per lui. Per lei. Per gli altri. Per me stessa.
Non sono abbastanza.
Però non mi importa di quello che pensano gli altri. Quello che mi frega é che almeno me lo dicano in faccia. Posso capire di non essere abbastanza. Lo credo e me lo ripeto sempre. Ma sono stanca che mi si dica il contrario e poi é palese che, per una cosa o l'altra, non mi si ritenga abbastanza. Almeno ditemelo. Non mordo mica...anzi, con la bassa autostima che mi ritrovo, potrei solo anuire alle vostre parole.
Basta dirmi che sono brava, che mi sottovaluto, che vado bene così, se poi non ci credete manco voi.
Fottetevi.

7 settembre 2012

Count Of Days

Il 6 ottobre faccio 21 anni.
Ho un mese per ritrovarmi con un peso decente al mio compleanno così da non passarlo con la paranoia del mio corpo in un abitino molto carino.
Il 22 Settembre parto per una settimana in grecia. Mare.
Ho 15 giorni per poter mettere un costume senza sentirmi completamente balena.
Impossibile, lo so. Ma il calo di peso ultimamente va a rilento. Molto a rilento.
Devo escogitare un modo.
Mmmmmmh....Frutta e verdura. Thè e caffè senza zucchero. Colazione e pranzo. Niente dopo le 18. 40 minuti di tapis. 40 minuti di step. Un pò di aerobica. Niente dolci, fritti, formaggi e latticini, pane, pasta e schifezze in generale.
Proviamoci.
Devo esser positiva.
Almeno questo deve andare.



5 settembre 2012

"La morte non è qualcosa di opposto ma di intrinseco alla vita"
Murakami Haruki


Una morte lenta. 
Quello che si crede di meritare.
La morte non deve esser vista come qualcosa da temere. O una sorta di punizione per l'essere immondo che sei. Perchè lo sei.
No, la morte è solo un'altro aspetto della vita. Si, esatto, parlo proprio di questa schifosa vita che vivi, o per meglio dire "non-vivi".
Non vivi perchè non sei te.
Ti guardi, ti tocchi, ti ascolti, ma non sei te.
Il corpo deve esser tuo, giusto?? Per poter vivere e morire, il corpo deve esser tuo.

Accogliere ed accettare la morte, come parte della vita. Di questo breve tempo che noi chiamiamo vita.
Chissà cosa c'è dopo la morte.
Io credo nel nulla. Siamo nati dal nulla, e nel nulla ritorneremo.
O forse c'è il paradiso. O l'inferno. Lasciando perdere quello in terra.
Non lo so cosa c'è dopo la morte, e francamente non mi importa.
Ma mi piacerebbe scoprirlo un giorno. Oppure mi piacerebbe scoprire com'è la morte???



Ed ecco a voi il delirio notturno. Ma che cavolo ho scritto??

Bhò....comunque....fra 31 giorni è il mio compleanno. E sono una balena.
Domani voglio incominciare il digiuno. Chissà per quanto posso resistere.
Non intendo fare un digiuno solo acqua, tè, infusi e caffè. Mi farò anche delle spremute di frutta, o dei frullati di verdure cotte. Quando ne avrò voglia. Solo niente di solido.
Avevo organizzato un viaggio con una mia amica a Bucarest. Tre giorni. Niente di che. Mi ritrovo adesso sola perchè a questa hanno piazzato un'esame di università moooolto importante nel bel mezzo della nostra vacanzina. E ma che palle!!
Ci posso anche andare da sola, ma mia madre non mi ha già detto un chiaro no. Devo solo convincere lei che non mi succederà niente, e convincere me stessa che me la posso cavare anche da sola. Non so.
Comunque a fine settembre vado una settimana in grecia. Al mare. Anche per me vacanza. Starò da schifo in costume.
Poi...poi....ci sono tante altre cose da dirvi e da scrivere....ma adesso non me la sento.
Un'ultima cosa....a tutte le ragazze che mi commentano o mi leggono: GRAZIE Di CUORE. So che come follower faccio schifo perchè non commento mai, ma volevo farvi sapere che leggo sempre tutto quello che scrivete. Seguo e appoggio tutte voi che mi fate sentire un pò meno cagna isolata con le vostre parole.

1 settembre 2012

Primo Settembre

Settembre porta nuove cose.
Nuovi progetti.
Vedremo.

Oggi mi son svegliata con un'incredibile forza nel non mangiare. E mia madre decide che vuole andare a cena fuori. Alla mia risposta "non ho fame, non voglio niente", mi urla dietro che non mi capisce. "Va bene", rispondo, "Vengo a cena fuori". Non ho voglia di discutere con lei. La giornata non é finita come speravo ma, lasciando perdere le angosce e i sensi di colpa che mi hanno portato a un pianto silenzioso nel bagno del ristorante, stanotte starò a bruciare calorie.
Invece di uscire il sabato sera, io mi faccio step ed esercizi. Addominali e piegamenti. Sudore e lacrime amare.
Ma va bene.
Non sono mai stata una da sabato sera in discoteca o in giro per locali.